Nuova Costruzione
Il progetto, situato in una delle zone più felici per la produzione del vino in Italia, Bolgheri, mira alla costruzione di una nuova cantina e la riqualificazione di un capannone esistente per farne il nuovo centro aziendale per la Tenuta di Guado al Tasso di proprietà della famiglia Antinori. Il sito, a solo un chilometro dal mare, ha un orografia pianeggiante e il progetto, viste le grandi dimensioni e l’esigenza di costruire fuori terra, si è dovuto da subito confrontare con il paesaggio e l’integrazione con esso. La progettazione di dune ricche di vegetazione mediterranea, elemento tipico del territorio, mitigano l’impatto visivo dell’intervento. Il volume della cantina, riprendendo le tematiche industriali di serialità, è pensato come un oggetto modulare a shed lungo l’asse longitudinale con un passo di 5 m a campata che trova in facciata una forte articolazione attraverso un rivestimento sfaccettato, una “corazza” in lamiera forata, che funge da filtro termico e d’illuminazione. Questa pelle, realizzata in zinco al titanio di colore scuro, cerca un dialogo continuo con il paesaggio.
Committenza
Società Antinori Agricola srlIndirizzo
Tenuta di Guado al Tasso, località Migliarini, Donoratico, Castagneto Carducci, LivornoProgetto dal
2015al
2016Realizzazione dal
2016al
2018Nuova Costruzione
L'area in cui sorge la nuova cantina o, meglio, la ristrutturazione di quella esistente, con il mantenimento della barricaia e la nuova edificazione delle aree di produzione dei vini, si colloca quasi al centro della tenuta rispetto alle principali vie di accesso e in adiacenza al Podere Guado al Tasso. Concepita nel rispetto del paesaggio circostante, la cantina è dotata di tre accessi, uno per l’uva, uno per i visitatori e uno per gli ospiti presenti presso il podere. Un edificio ipogeo consente molti vantaggi, tra cui la tutela del paesaggio, la qualità del vino e l’aspetto energetico, ottenuto tramite la naturale azione coibente delle coperture inerbite. Adiacenti alla barricaia, alcuni vani accessori fungono da cerniera con i nuovi volumi della vinificazione, divisa in due ambienti, uno circolare e uno di forma allungata e irregolare, volti a individuare e caratterizzare uno specifico spazio per uno specifico vino. Il primo ha pareti inclinate e un flesso centrale del soffitto che rendono lo spazio dinamico e teso, il secondo ha pareti circolari rifinite con la tecnica della subbiatura. La medesima divisione dello spazio avviene in barricaia dove grandi pannelli verticali disposti in cerchio come drappi, custodiscono un vino di grandissima qualità. Il cuore della cantina è lo spazio di accoglienza: la degustazione. Raggiungibile dagli ingressi pedonali, è posta a tre metri sopra al piano di lavoro, permettendo una vista privilegiata su tutti gli ambienti sottostanti.
Committenza
Marchesi Antinori spaImpresa Costruttrice
Raggi Costruzioni e Restauri srlIndirizzo
via Bolgherese km 3,9, San Walfredo 184a, Castagneto Carducci, LivornoProgetto dal
2018al
2023Realizzazione dal
2020al
2023Studi e liberi professionisti partecipanti al Premio.
2018 - 2022 © Tutti i diritti riservati. Fondazione Architetti Firenze, Via Valfonda 1/a, 50123 Firenze
Cod.Fisc./P Iva 06309990486 | Privacy Policy | Cookie Policy
Design by D'Apostrophe | Developed by Shambix