Restauro | Recupero
Il progetto riguarda interventi di completamento, utili alla pubblica fruizione e alla valorizzazione del Camminamento e della Torre del Soccorso opera di Brunelleschi in Vicopisano. L’intervento riguarda il restauro del camminamento oltre che la realizzazione delle strutture di collegamento verticali di risalita nella Torre. Le scelte progettuali, con l’obbiettivo di consentire la fruibilità del camminamento in sicurezza, hanno previsto la ricostruzione della gradonata nel rispetto dei dislivelli originari, ben individuati sulla base delle pendenze e delle tracce ancora presenti. Il collegamento verticale, identificato dalle sedi di alloggiamento delle strutture originarie (solai, ballatoi, pianerottoli), si è pensato staccato dai paramenti, reversibile e limitato a consentire l’accesso alle aperture presenti. Le rampe ed i ballatoi realizzati all’interno della torre consentono al visitatore di traguardare i sistemi difensivi e le aree da cui un tempo arrivavano i nemici, consentendo un percorso di visita complesso e articolato sia attraverso la lettura degli spazi interni alla torre sia sul paesaggio. La scala non è quindi un mero elemento strutturale, ma consente al visitatore di calarsi nella lettura della macchina militare attraverso l’accesso diretto alle archibugiere, alle fuciliere e alle cannoniere, alle viste sulle altre torri, alle altre strutture difensive e all’uso che ne veniva fatto originariamente. I materiali impiegati sono acciaio, legno e laterizi di recupero.
Committenza
Comune di VicopisanoIndirizzo
via Lante, Vicopisano, PisaProgetto dal
2019al
2019Realizzazione dal
2019al
2021Nuova Costruzione
Quest’opera tenta di restituire decoro e significato a architetture indispensabili al nostro vivere. L’idea progettuale nasce dalle emergenze paesaggistiche proprie dell’area, lungo la Via Fossa Ducaria, dominata dalla vicinanza dell’argine del Fiume Arno. Conformazione del terreno, vegetazione ed elemento acqua sono protagonisti di un’esperienza progettuale tesa alla ricerca di valore estetico e qualitativo e di integrazione ambientale. Gradevolezza e sobrietà sono alla base della definizione di spazi, linee, forme e colori. Ci si muove perseguendo il minor impatto paesaggistico: visibilità e percezione sono mitigate dal parziale effetto schermante e dalla generale ricucitura tra l’uso agricolo, i soprassuoli arborei, la vegetazione ripariale ed il margine stradale. Dell’elemento Verde si enfatizza la tridimensionalità. Un movimento tellurico profondo anima il terreno; le piantumazioni, tipiche della golena, definiscono le scarpate; il prato si solleva come in equilibrio con il leggero declivio, fino a raccordarsi nuovamente con la strada vicina. In questa reinterpretazione e riprogettazione del Verde si inserisce il costruito: l’area di servizio (pavimentazione in asfalto ecologico colorato e cemento) l’edificio di servizio al gestore e alle utenze i manufatti per la distribuzione di carburante il “recinto-canneto” della cabina del gas metano le pensiline disegnate a suggerire scheletri di alberature Tutti questi “oggetti” sono voluti in acciaio verniciato
Committenza
Gradi Gualtiero srlIndirizzo
via Fossa Ducari, PisaProgetto dal
2021al
2022Realizzazione dal
2022al
2022Studi e liberi professionisti partecipanti al Premio.
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