Restauro | Recupero
Villa Bellosguardo è il risultato della profonda riconfigurazione di un edificio preesistente. L’area è situata sulla collina di Bellosguardo, una delle più suggestive di Firenze, che deve alle sue molte qualità, architettoniche e naturalistiche, la classificazione quale area di interesse storico-culturale. Il progetto di Bellosguardo rappresenta un esempio di come si possa introdurre un linguaggio discretamente contemporaneo in uno degli scenari paesaggistici più delicati del territorio fiorentino, nel pieno rispetto del contesto storico e naturalistico. All’edificio originario erano stati aggiunti nel tempo una serie di corpi esterni in modo disorganico e posticcio, mentre i prospetti presentavano aperture casuali e prive di una coerente organizzazione compositiva. Gli spazi interni risultavano segmentati e privi di una visione d’insieme. Gli interventi si sono così concentrati nell’eliminare i segni di un’architettura dimessa e generica, in favore di un linguaggio più moderno ed essenziale, ispirato ai volumi stereometrici dell’architettura mediterranea. Gli obiettivi sono stati: raccogliere i volumi dei precedenti ampliamenti integrandoli organicamente nella volumetria dell’edificio, organizzare un disegno coerente dei prospetti, ripulire i frammentati spazi interni in favore di ambienti più ampi e regolari. Si è inoltre introdotto il tema della Sostenibilità con la creazione di un cappotto termico esterno, l’isolamento della copertura e l’uso di vetri atermici.
Committenza
The Villa ItalyImpresa Costruttrice
Massini & Gori srlIndirizzo
via di Bellosguardo 4, FirenzeProgetto dal
2014al
2015Realizzazione dal
2015al
2018Nuova Costruzione
L’abitazione è situata nel bel territorio della Maremma Toscana ai margini di un’ombrosa sughereta, sul declivio di un poggio che scende dolcemente verso un vicino torrente. L’obiettivo principale del progetto è consistito nel trovare un principio insediativo che, introducendo la volumetria necessaria, rispettasse la morfologia del terreno senza impattare nel contesto ambientale. Si è perciò scelto di adottare una tipologia a corte semi-interrata, che lasciasse emergere dal piano di campagna uno solo dei due piani di cui l’edificio è composto. La corte interna “in buca”, oltre a fornire areazione e illuminazione agli ambienti seminterrati, avrebbe anche creato un luogo protetto, una sorta di “giardino segreto” per l’intimità della vita familiare. Lo scavo nella corte ha rivelato la presenza di pietra di ottima qualità, che è stata usata per il rivestimento esterno con grandi vantaggi ambientali, sia per lo smaltimento dei detriti e la disponibilità di materiale a km zero, che per l’inserimento paesaggistico del volume fuori terra. La zona living al piano terra è connotata da una grande permeabilità visiva, con le sue grandi vetrate contrapposte che perforano la massa dell’edificio, creando un cannocchiale architettonico verso il paesaggio. Lo sviluppo orizzontale dei volumi, la propensione verso i valori della massa, la purezza dei volumi e le loro nitide connessioni plastiche, costituiscono riferimenti all’architettura mediterranea rivisitata in chiave contemporanea.
Impresa Costruttrice
Travelli srlIndirizzo
località Versegge , GrossetoProgetto dal
2013al
2014Realizzazione dal
2014al
2018Studi e liberi professionisti partecipanti al Premio.
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