Allestimento | Interni
Il Museo di Arte e Cultura Orientale di Arcidosso, è il frutto di oltre 35 anni di collaborazione tra il Comune di Arcidosso e l'Associazione Culturale Comunità Dzogchen di Merigar, un'associazione culturale senza scopo di lucro, diretta dal Prof. Namkhai Norbu, un professore in pensione di lingue tibetane e mongole presso l'Università orientale di Napoli.Molto importante per il successo dell'intero progetto, è stato il desiderio di utilizzare il museo per coltivare un dialogo tra le due comunità, vale a dire tra la comunità “tibetana” e la popolazione locale, per contribuire ad una maggiore comprensione interculturale e creare una armonia superando preconcetti.Per portare avanti questo obiettivo, si è ritenuto che fosse importante creare un'esperienza di “museo vivente” per i visitatori. Il tema centrale ed unificante di tutto il progetto è il mandala, questo tema è stato utilizzato sia sul piano concettuale museologico che sulla progettazione architettonica. Il mandala è una rappresentazione del cosmo, (microcosmo e macrocosmo) di fondamentale importanza nell’architettura sia buddista che indù.Si è deciso di creare una replica tridimensionale della cappella centrale del tempio Jokhang a Lhasa, dove risiede la statua Jowo Buddha, la più venerata e sacra.Abbiamo utilizzato l'interno di un Palazzo del 1700 per esplorare l'evoluzione dell'architettura monastica buddhista ed abbiamo creato un contenitore tridimensionale per un percorso di esperienze sensoriali e realtàaumenta
Committenza
comune di ARCIDOSSOIndirizzo
piazza Cavallotti, Arcidosso, GrossetoProgetto dal
2015al
dicembre 2016Realizzazione dal
2015al
2016Studi e liberi professionisti partecipanti al Premio.
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